Incontro tra il Ministro dell’Istruzione e le OO.SS. dell’Amministrazione

Il giorno 22.12.2021, alle ore 15.30, si è svolto un incontro tra il Ministro dell’Istruzione e le OO.SS. dell’Amministrazione.

Alla riunione erano presenti anche il Capo di Gabinetto Cons. Luigi Fiorentino e ed il Capo Dipartimento  per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero.

Dopo i tradizionali auguri di Natale e di buon anno, sono stati affrontati vari temi riguardanti principalmente le misure dello sviluppo organizzativo e del personale di questo Ministero. In particolare, sono state illustrate le azioni assunte dall’Amministrazione in tema di reclutamento del personale delle aree, nonché dei dirigenti tecnici ed amministrativi nel corso del 2021 e che produrranno i propri effetti nel corso del 2022.

Di tali azioni sono state fornite dall’Amministrazione delle slides riassuntive.

Tali interventi hanno suscitato consenso sostanzialmente da parte di quasi la totalità delle OO.SS presenti all’incontro, vista la situazione quasi drammatica di carenza di personale, in cui versa l’Amministrazione sia a livello Centrale che periferico.

Nel corso dell’incontro, le OO.SS hanno espresso un apprezzamento sostanzialmente generalizzato per gli interventi in tema di reclutamento, ma al contempo non hanno potuto fare a meno  di lamentare  la decurtazione dei fondi a favore del personale del MI ed è stata conseguentemente  sottolineata la necessità di un tempestivo  intervento politico per ottenerne il ristoro.

Contestualmente è stata inoltre sollecitata la massima attenzione dell’Amministrazione per una rapida conclusione delle procedure per la progressione delle carriere.

Da parte della DIRSTAT, in particolare, è stata sottolineata la necessità che il Ministero prosegua nella  maniera più rapida possibile nell’esplicazione delle procedure di reclutamento, indispensabile  per assicurare l’erogazione del servizio in termini di qualità e sono state chieste informazioni sulle determinazioni che l’Amministrazione intenderà assumere a seguito della proroga dello stato di emergenza, correlato alla situazione epidemiologica del Covid-19.

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