di male in peggio

Nonostante le difficoltà del momento il ministro anziché preoccuparsi dell’oggi pensa al settembre del 2021 e senza tenere in alcun conto le perplessità espresse anche dai sindacati circa l’avvio della procedura concorsuale ha ritenuto di insistere e conseguentemente ha pubblicato sulla G.U. la data di inizio delle prove (22 Ottobre) che si protrarranno anche nel mese di novembre. A parte il merito del concorso ci sembra che far spostare centinaia di colleghi in tutta Italia per dover sostenere la prova, in un momento nel quale si chiede attenzione e prudenza per i contagi da coronavirus sia un azzardo, anche nella considerazione che molti rientreranno in servizio poi nelle scuole.

Possibile che non ci sia un modo per fermare tanta scempiaggine?

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