STRAGE A BRUXELLES

NON PIANGIAMOCI ADDOSSO !
La strage di Bruxelles, dopo quella di Parigi, era in programma e facile
da prevedere.
Non sarà l’ultima. Allora cosa fare? Cosa può fare il comune cittadino
di uno stato europeo?
Purtroppo nell’immediato e sul piano operativo assolutamente nulla. Ma
una cosa importate nella lunga durata può farla.

Aprire gli occhi e gettare a mare i dogmi
ed i falsi miti con cui è stata costruita una U.E. funzionale alle
banche, alle lobbies, aglisporchi  interessi della politica americana.
Finchè restiamo vincolati alla balorda idea che gli americani, che ancor
oggi occupano militarmente l’Europa, sono i nostri migliori  amici
perchè più di settanta anni fa sarebbero stati i nostri liberatori e poi
ci avrebbero salvato dal comunismo; finchè riteniamo che la NATO sia
ancora oggi necessaria alla nostra difesa (da chi?); finchè siamo
disponibili ad assecondare gli USA in tutte le loro scellerate imprese
come quella di destabilzzare la Siria finanziando ed armando bande di
fanatici criminali, nessuna speranza di tranquillità e di pace ci potrà
essere per l’Europa. Solo entrando in questo preliminare ordine di idee
si potrà parlare di iniziative concrete per combattere il terrorismo.
25/032016             Giuseppe Occhini

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