La scuola e il coronavirus

Alcuni dirigenti scolastici stanno chiedendo a molti colleghi di mobilitarsi e attrezzarsi con mezzi informatici per supportare gli alunni in questo periodo e supplire così alla sospensione delle lezioni dovuta alla chiusura delle scuole. Premesso che tale sollecitazione/invito non può costituire in alcun modo obbligo (ordine di servizio), peraltro non previsto da nessuna norma del contratto, riteniamo che coloro che possono farlo debbano attuarlo in nome dell’etica professionale che contraddistingue il lavoro del docente e che deve essere anteposta ad ogni norma contrattuale. E appena il caso di ricordare che il nostro fu l’unico sindacato che si oppose a suo tempo alla logica contrattuale che vide introdotto il principio della quantificazione delle ore di servizio, oltre quelle già previste dall’orario di cattedra. Eravamo convinti e lo siamo tuttora, che alcune prestazioni di lavoro proprio per il loro peculiare carattere non possono essere ricondotte e assoggettate alla logica della quantificazione.

Stampa comunicato